Rob Noyes
THE FEUDAL SPIRIT (Poon Village) LP Limited Edition 300 Copies
Quello del chitarrista di Boston Rob Noyes é un disco imprescindibile per tutti gli amanti della chitarra fingerstyle, come per Richard Osborn, presentato questa settimana su Argonauta Magazine, il mondo di appartenenza é quello legato alla scuola dei primitivisti americani. John Fahey e Robbie Basho negli ultimi tempi sono oggetto di una riscoperta senza precedenti e ora accanto ai lavori di questi mostri sacri e dei più recenti Glenn Jones e Ross Hammond possiamo posizionare questo sorprendente "The Feudal Spirit". Destinato a trasformarsi in un autentico oggetto di culto per i collezionisti vista la tiratura estremamente limitata del vinile a 330 copie e l'artwork disegnato da Raymond Pettibon, già responsabile di copertine culto negli anni d'oro del punk rock, dai Black Flag ai Sonic Youth, il disco di Rob Noyes è edito dall'etichetta Poon Village. Basterebbero queste premesse per renderne appetibile l'acquisto se non fosse che é sopratutto la musica contenuta ad essere di un livello eccezionale. In poco più di 30 minuti é la dodici corde a farla da padrone, suonata con uno approccio molto potente, dalla veloce progressione di Paydirt alla spiccata influenza blues di Oni e Cloistral Hush, dall'ipnotica ripetitività di Blather e Stultification alla desolazione di Soft As Light fino alle ariose aperture country di Golden Week e per concludere, con l'introspettiva Ash, tutto si snoda all'insegna dell'intensità espressiva, lasciando poco spazio ai vuoti, colmati da un grande trasporto interpretativo. Sotto il fingerpicking forsennato di Rob Noyes troviamo qualcosa che va oltre il tradizionale Takoma Style, che porta idealmente al di qua dell'oceano, nella vecchia Europa, nell'Inghilterra di John Renbourn e Davey Graham, conservando inoltre anche un retaggio del proprio passato fatto di militanza nella scena rock più alternativa dalla quale il nostro sembra aver mantenuto tutta quell'urgenza che risplende in questa notevole opera prima.
“Raymond Pettibon: A Pen of All Work” al New Museum è la più grande rassegna sul lavoro di Pettibon, con oltre 700 disegni dal 1960 a oggi.