Yussef Kamaal
BLACK FOCUS (Brownswood) CD-LP Distr. Audioglobe
Yussef Dayer e Kamaal Williams arrivano dalla zona sud est di Londra, figli di quel fermento creativo che ha fatto del melting pot culturale la sua preziosa peculiariatà, trasformando la zona compresa tra Peckham and Camberwell una delle aree più stimolanti della metropoli inglese. "Black Focus" nasce da sessions spontanee, catturate dal genio di Michael Catto (Heliocentrics), principalmente costruite sull'asse tastiera e batteria sulle quali lasciare lo spazio vitale per l'improvvisazione ad alcuni tra i musicisti più in vista dell'underground londinese come Shabaka Hutching (Sons of Kemet, Comet is Coming, Shabaka and the Ancestors), il trombettista Yelfris Valdés, il chitarrista Mansur Brown e il bassista Tom Driessler. Dall'attacco della title track il pensiero corre immediatamente a quello che da qualche anno succede oltreoceano, alle musiche di Robert Glasper, Kamasi Washington o Kendrick Lamar filtrate attraverso la lente della club culture inglese, così come il breakbeat serrato di Strings of light ingloba le pulsioni più avanzate dell'odierna musica britannica. Remembrance invece é un volo nel jazz dei '70, con il suono del Fender rhodes che ci accompagna nei territori esplorati da Miles Davis e Herbie Hancock nel loro periodo elettrico, come il singolo Yo Chavez é invece un distillato del migliore "Jazz Cosmico".
Il Jazz Funk di Lowrider, la celestiale rilassatezza di Mansur's message, il drumming frenetico di Wingtai Drums sono l'inesorabile progressione verso la sintesi di pensiero di Yussef Kamaal condensata negli oltre otto minuti di Joint 17, esempio luminoso di Black Music futuribile. La supervisione di Gilles Peterson e della sua Brownswood records sono la certificazione d.o.c.g. a un disco destinato a mettere un punto esclamativo nel Jazz inglese contemporaneo.